La Commissione Nazionale ha intrapreso la revisione dell'Epistolario pirandelliano per giungere a una mappatura unitaria, e per quanto possibile completa, dei testimoni esistenti. L'intento è quello di trascrivere e ordinare cronologicamente in un'unica edizione la vasta e variegata messe di lettere, cartoline, biglietti e telegrammi - editi e inediti - scritti da Pirandello lungo il corso della sua vita.
Gli studiosi troveranno in questo Epistolario una serie di notizie importanti per la ricostruzione del laboratorio di scrittura e della vicenda biografica di Pirandello. Tutti i lettori potranno avventurarsi nel mondo reale e interiore dell'agrigentino, seguendone l'evoluzione dagli anni giovanili fino alla tarda età. A partire dalle Lettere ai famigliari e da quelle tedesche, le cosiddette Lettere da Bonn, si giungerà fino agli anni dell'intenso epistolario "teatrale", dove spicca tra le altre la corrispondenza con Marta Abba.
Grazie a un'apposita maschera di ricerca l'archivio potrà essere consultato per mittente, destinatario, anno, keyword, luogo e volume dell'epistolario. Sarà così possibile rintracciare di volta in volta le lettere che rivestono uno specifico intento di ricerca o di semplice esplorazione del corpus. All'interno della sezione si potrà accedere anche all'epistolario completo, cronologicamente ordinato e suddiviso in volumi per quinquennio.
La cura dell'Epistolario è stata affidata dalla Commissione a Carla Pisani.