Quando si è qualcuno

«Rappresentazione in tre atti», è pubblicato per la prima volta nel 1933 a Milano da Mondadori, e poi postumo (1938) dallo stesso editore, nel nono volume della terza raccolta di Maschere nude, insieme a Non si sa come e Trovarsi. L'opera, battezzata da Pirandello in tedesco (Wenn man jemand ist), debutta sulla scena in spagnolo (Cuando se es alguien) a Buenos Aires il 20 settembre del 1933, ed è infine rappresentata in Italia (a Sanremo) il 7 novembre dello stesso anno.

Il titolo ha fortuna gnomica più che di scena, ma la sua trama di corde è ben salda ai perni della ricerca pirandelliana: scomposizione identitaria, realtà e finzione, immagine. Nomi come altri di quella fortunata sperequazione tra vita e forma, qui cromaticamente polarizzata dalla vitalità di «una donna rossa, di sogno» e dal marmoreo pallore di una statua.

I percorsi
Oltre alla consultazione dell’edizione statica dell’opera, tra gli approfondimenti digitali troverete il confronto interattivo tra le diverse edizioni, l’analisi delle concordanze con la possibilità di interrogare il vocabolario dei lemmi e una serie di risorse multimediali dedicate soprattutto alla didattica.
Edizione Nazionale Digitale delle opere di Luigi Pirandello
MIBACTOSCAR MONDADORICINUMFONDAZIONE SICILIA
COMMISSIONE PER L’EDIZIONE NAZIONALE DELL’OPERA OMNIA DI LUIGI PIRANDELLO
Presidente: Aldo Maria Morace
Segretario: Marco Manotta
Componenti: Beatrice Alfonzetti, Annamaria Andreoli, Rino Caputo, Stefano Carrai, Simona Costa, Clelia Martignoni, Michael Rössner, Antonio Sichera
EDIZIONE DIGITALE
DELL'OPERA OMNIA

Direttori: Antonio Sichera - Antonio Di Silvestro
Équipe dell’edizione: Liborio Barbarino - Giulia Cacciatore - Giuseppe Canzoneri - Christian D’Agata - Milena Giuffrida - Laura Giurdanella - Myriam Grasso - Ana Ilievska -  Giuseppe Palazzolo - Pietro Russo - Carmelo Tramontana - Eliana Vitale - Alessandro Zammataro